
Lavoro da remoto: Anarchia o sabotaggio
Delle due, l’una. O in Banca non c’è una guida né un indirizzo chiaro, per cui il primo che arriva prende l’iniziativa che gli pare e nessuno si sente in diritto-dovere di fermarlo, anche quando eventualmente la si faccia “fuori dal vaso”.
Oppure la guida c’è, e ha dato un input molto chiaro: “combattere il lavoro da remoto”. Per cui, si spiegano tante cose, compresa questa parossistica ricerca di accontentare il Sovrano come meglio gli riesce, a costo di terremotare il Regolamento del Personale.
Scossa numero uno: epicentro, GEP. La Banca d’Italia ha firmato a dicembre 2021 un accordo che prevedeva la riunione semestrale della Commissione mista che ha il compito di monitorare l’applicazione dell’accordo sul lavoro da remoto.
Oppure la guida c’è, e ha dato un input molto chiaro: “combattere il lavoro da remoto”. Per cui, si spiegano tante cose, compresa questa parossistica ricerca di accontentare il Sovrano come meglio gli riesce, a costo di terremotare il Regolamento del Personale.
Scossa numero uno: epicentro, GEP. La Banca d’Italia ha firmato a dicembre 2021 un accordo che prevedeva la riunione semestrale della Commissione mista che ha il compito di monitorare l’applicazione dell’accordo sul lavoro da remoto.
21/7/2023