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Sindacato Indipendente Banca Centrale
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Seconda analisi dal SIBC: confronto, per gli Assistenti, tra la situazione attuale, senza riforma, e quanto è stato proposto da SIBC e FALBI
Tutt’intorno il mondo si muove velocemente, cambia e sovverte i riferimenti del nostro modo di vivere, dell’economia e della finanza. La tecnologia, i cambiamenti climatici, la pandemia, l’agonia della globalizzazione, le stragi delle guerre, la pirateria informatica sempre più sofisticata, un crash crowdStrike che blocca mezzo mondo per un errore in un file e tantissimo altro. Nel nostro piccolo, l’Italia: scarsa conoscenza finanziaria, tanti contenziosi e sfiducia su operatori e autorità finanziarie, ampio ricorso al contante, crescente necessità di servizi pubblici efficaci, oltre che efficienti, moderni e digitali, da affiancare a quelli tradizionali.

A lavoro ma tonificati, in bici e in sauna

Categoria varie Data 01 Ago 2024 Tempo di lettura 2:45
Le priorità di una persona si comprendono dalle sue azioni. Vale lo stesso per le amministrazioni. Per questo, in mezzo a tante chiacchiere sullo smart working e ai depliants sullo smart office, guardiamo la realtà dei fatti: il lavoro piace in presenza. Possibilmente sudato.

Invece di occuparsi di estendere il lavoro da remoto, o di rimuovere gli incomprensibili ostacoli procedurali e organizzativi che lo limitano la possibilità in alcune strutture, la Banca avvia iniziative di altra natura (legittimissime, ma solo a valle delle prime, non sostitutive!), come ad esempio, la splendida “bike to work”, formidabile iniziativa per andare in bicicletta in ufficio, particolarmente raccomandata nel periodo estivo.

Le polemiche sindacali per impedire la dialettica

Categoria relazioni con altri sindacati Data 30 Lug 2024 Tempo di lettura 2:45
Voi avete voglia di altre polemiche tra sindacati? Noi per niente. Quindi non ci faremo trascinare da chi non coglie l’ironia o è allergico alla dialettica, e spara un messale allucinante di polemiche solo perché abbiamo osato cogliere la singolarità del fatto che - dopo che da due anni la Banca preannuncia ad horas di parlare di Filiali - la CGIL pubblica una precisa data di convocazione (settembre 2024), all’insaputa dei più.

Siamo noi limitati, che quando la Banca disse che delle Filiali avrebbe parlato “entro la primavera prossima” (era fine 2022), annotammo sul calendario “entro giugno 2023”. Il fuso orario del Direttorio, che la CGIL evidentemente ben conosce, impone di addizionare 15 mesi alle date dichiarate. Scacciamo quindi dalla mente l’idea malevola che questo sia l’ennesimo caso di “permeabilità informativa” dell’Amministrazione verso certe sigle sindacali.
Saremmo non poco sorpresi se la Banca interrompesse il negoziato che sta trascinando alle calende greche (la riforma della carriera operativa), ne rimandasse un altro per il quale dal 7 giugno scorso sarebbero bastati cinque minuti di buona volontà (IPCA) e rimandasse pure il negoziato juke box, quello dell’efficienza aziendale che - a comando del Vertice - un anno si calcola a inizio giugno, un anno resta misteriosa fino a dicembre… saremmo non poco sorpresi, dicevamo, se ora la Banca mettesse improvvisamente sul tavolo un negoziato di altra natura, peraltro ingombrante come pochi altri: la rimodulazione della rete territoriale.

Saremmo sorpresi non perché la Banca non ci abbia abituato a questi “cambi di copione”, in base al quale i negoziati più importanti per i colleghi vengono sempre subordinati a quelli più importanti per il Vertice (“togliamo dal tavolo questo negoziato, così ci possiamo dedicare alla riforma degli inquadramenti” è la bugia più inflazionata della storia patria…).

Rete territoriale - Davvero la Banca vuole incontrare i Sindacati?

Categoria Filiali Data 25 Lug 2024 Tempo di lettura 2:30
Apprendiamo da un volantino CGIL:
1. che la Banca ha deciso di chiudere alcune Filiali;
2. che la Banca ci convocherà a settembre per parlare della rete territoriale;
3. che siccome le Filiali chiuse saranno poche, i colleghi coinvolti saranno anch’essi pochi e per questo motivo rischiano di subire condizioni "molto peggiorative" (sic) rispetto a quelle che vennero applicate in occasione delle chiusure passate.

Volantino senz’altro interessante.
Del fatto che la Banca possa chiudere alcune Filiali fece già cenno il Governatore Panetta nella riunione di “presentazione” con i responsabili dei sindacati, quando disse che “se una Filiale intorno a sé non ha una banca, non ha una finanziaria, nel raggio di cento chilometri…” (riempire i puntini a piacere).
Seconda analisi dal SIBC: confronto, per Assistenti Superiori e Primi Assistenti, tra la situazione attuale, senza riforma, e quanto è stato proposto da SIBC e FALBI

Ci mancavano i "caminetti" - Chi preferisce la fiction alla serietà.

Categoria negoziati Data 22 Lug 2024 Tempo di lettura 4:00
La pausa estiva anticipata dell’Amministrazione non soltanto dà la misura dell’importanza per il Vertice del negoziato sulle carriere, ma favorisce la diffusione di elementi di confusione.
Fatto deleterio. Questo è un negoziato importante, e a prescindere dalle aspettative e dalle “appartenenze” di ognuno, dibattere concretamente sul merito delle questioni avrebbe dovuto portare a una visione omogenea, basata su una approfondita conoscenza della realtà.

Noi ce l’abbiamo messa tutta, con webinar dopo ogni incontro negoziale, e ulteriori di approfondimento specifico. Spiegando cosa cambierebbe rispetto a oggi con le proposte della Banca. Spiegando cosa invece cambierebbe con le proposte del tavolo di maggioranza. Mai raccontando balle, mai ipotizzando complotti, mai polemizzando con chi non fa altro dalla mattina alla sera (salvo, di tanto in tanto, ristabilire il contatto con la realtà).
Dando anche conto, per onestà nei confronti dei colleghi, di ciò su cui la Banca è disposta a negoziare e dove invece ha (da tempo) alzato un muro.
Sindacato Indipendente Banca Centrale
siamo in Via Panisperna, 32 - 00184 Roma

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