Intervento organizzativo GCM, BAN e Dipartimenti A.C.

Pubblicato in organizzazione strutture · Mercoledì 23 Apr 2025 · 3:15

Intervento organizzativo

GCM, BAN e Dipartimenti A.C.

AL SEGRETARIO GENERALE DELLA BANCA D'ITALIA

Oggetto: intervento organizzativo sui Dipartimenti dell'Amministrazione Centrale

Ai sensi dell'art. 2 delle vigenti Intese sulle relazioni sindacali, il Sindacato Indipendente avanza le seguenti osservazioni e richieste in relazione alL'intervento di riorganizzazione annunciato la scorsa settimana per l'Amministrazione Centrale.

La collocazione del Servizio BAN all’interno del Dipartimento Risorse Umane appare del tutto priva di fondamenti logici, organizzativi, logistici e strategici.

La giustificazione addotta, circa la "rilevanza della variabile risorse umane", appare peraltro pacificamente da estendere a qualunque struttura della Banca.

La logica non confessata, che appare tuttavia l’unica immaginabile (bilanciare il numero di risorse tra i vari Dipartimenti) nega alla radice il significato stesso della "riforma dipartimentale" che, così, risulta ufficialmente superata dall’Amministrazione, che ne mantiene unicamente la forma solo in quanto funzionale ad alimentare il sistema di gestione “decentrata” delle promozioni del personale, e a giustificare posizioni apicali particolarmente onerose per l’Istituto.

Inoltre, la separazione dei Servizi GCM e BAN in due Dipartimenti distinti conferma l’indebolimento della catena integrata del contante, in coerenza con una guerra al contante che contraddice le indicazioni che la Banca riceve a livello europeo.

La riforma prospettata appare anche suscettibile di creare significativi danni al funzionamento delle strutture, sottovalutando l’importanza delle segreterie nella gestione operativa dei dipartimenti.

In particolare:

nel cosiddetto Dipartimento RIB, l’impatto operativo derivante dall’inserimento del Servizio Banconote, avente caratteristiche industriali, richiede che la Segreteria dipartimentale sia specificamente rafforzata, non soltanto in termini di numeri e qualità dell'organico in dotazione, ma di competenze specifiche in grado di fornire un’opera di efficace supporto amministrativo alle peculiari esigenze produttive.
come noto, il progetto prevede inoltre che tutto il Dipartimento POB venga gestito dalla Segreteria di SPA; che le divisioni Segreteria dei Servizi GCM e RFP vengono sostituite da un’unica divisione Segreteria collocata presso il Servizio GCM, che supporterà entrambi i Dipartimenti PIM e Mercati. Alcune delle segreterie riceventi, a fronte di un sensibile aumento delle attività gestite, ma non è stato comunicato se e in che termini sarà effettuato un dimensionamento corrispondente in termini di personale;
permane, anche dopo l’incontro informativo, una mancanza di chiarezza anche nella dislocazione logistica delle nuove Segreterie;
in relazione all’attività di budget e programmazione economica oggi svolta dalla Divisione Back Office Pagamenti e Contratti, si ha presente che - secondo l’organigramma attuale - tale divisione "cura i compiti connessi con la programmazione economica delle Strutture dei Dipartimenti Mercati e Pagamenti e infrastrutture", mentre quello previsto menziona lo svolgimento di tali compiti unicamente con riferimento al Servizio stesso, senza specificare quale struttura curerà il budget dei Dipartimenti oggi serviti dalla Divisione in parola. Le risposte fornite in sede di incontro sono apparse vaghe e contraddittorie rispetto al progetto ufficiale. Si chiede pertanto un chiarimento univoco relativamente a:

i compiti assegnati alle diverse unità, con specifico riferimento all'eventuale trasferimento di tali attribuzioni alla segreteria, che allo stato non dispone delle competenze specialistiche necessarie;
le risorse e professionalità che saranno eventualmente spostate rispetto all'attuale assegnazione;
la condivisione di tali scelte organizzative e il grado di volontarietà degli eventuali trasferimenti.

Per tutte le diverse strutture interessate dall’intervento, si chiede di conoscere i numeri degli organici previsti, dettagliatamente per Divisioni e segreterie coinvolte.

Si richiede inoltre particolare attenzione alle prospettive di crescita professionale di tutto il personale coinvolto, ivi compreso quello le cui specificità operative e manageriali appaiono disomogenee rispetto a quelle predominanti nel dipartimento di approdo.

Si resta in attesa del riscontro previsto dalle Intese citate.

Distinti saluti.

LA SEGRETERIA NAZIONALE SIBC