Ci mancavano i "caminetti" - Chi preferisce la fiction alla serietà.
Pubblicato in negoziati · Lunedì 22 Lug 2024 · 4:00
Ci mancavano i “caminetti”
Chi preferisce la fiction alla serietà
Gli inviti da non ricevere mai
La pausa estiva anticipata dell’Amministrazione non soltanto dà la misura dell’importanza per il Vertice del negoziato sulle carriere, ma favorisce la diffusione di elementi di confusione.
Fatto deleterio. Questo è un negoziato importante, e a prescindere dalle aspettative e dalle “appartenenze” di ognuno, dibattere concretamente sul merito delle questioni avrebbe dovuto portare a una visione omogenea, basata su una approfondita conoscenza della realtà.
Noi ce l’abbiamo messa tutta, con webinar dopo ogni incontro negoziale, e ulteriori di approfondimento specifico. Spiegando cosa cambierebbe rispetto a oggi con le proposte della Banca. Spiegando cosa invece cambierebbe con le proposte del tavolo di maggioranza. Mai raccontando balle, mai ipotizzando complotti, mai polemizzando con chi non fa altro dalla mattina alla sera (salvo, di tanto in tanto, ristabilire il contatto con la realtà).
Dando anche conto, per onestà nei confronti dei colleghi, di ciò su cui la Banca è disposta a negoziare e dove invece ha (da tempo) alzato un muro.
Ma è tutto inutile, se prevale l'interesse di bottega a produrre fiction.
Le ripetute pause negoziali della Banca regalano al secondo tavolo il palcoscenico ideale per imbastire storielle velenose e spacciarle per “realtà”: per mesi ci hanno intronato con la vicenda dell’unico contrattista sui circa 90 regolarizzati che da solo ha rovinato l'intera carriera operativa (sugli altri 89, che nella quasi totalità hanno “scavalcato” tutti gli altri venendo direttamente inquadrati nell’Area Manageriale e senza prove selettive, nemmeno una riga in cronaca: che strano, ndr).
Ora, per rinnovare il copione, fa ingresso in scena l’immancabile “caminetto” (termine gergale per indicare incontri segreti in cui i sindacati si accordano con il vertice, tendenzialmente per fregare i lavoratori, ndr).
Come tutti sanno, il SIBC non partecipa a caminetti, e per parafrasare un grande intellettuale italiano “ci sono inviti che non basta non accettare: bisogna proprio non riceverli”: siamo ben felici di non essere mai neppure invitati a “caminetti”. Cari Cgil, Cisl, Uil, a quando un volantino di errata corrige, o di scuse o di rettifica? Ne guadagnerebbe la vostra credibilità, fidatevi: da chi non ha vergogna di scrivere bugie ripetute, c'è solo da tenersi alla larga.
Nella realtà parallela fatta di caminetti e di complotti, resa peraltro credibile dall’ineffabile comportamento negoziale della Banca, evapora dalla consapevolezza dei colleghi ogni residuo contatto con la realtà. Ad esempio:
V alla proposta di riforma della Banca “demansionamento & pochi spiccioli”, e alle conclamate indisponibilità negoziali, abbiamo risposto con una controproposta che sul piano retributivo è certamente vantaggiosa, e sul piano professionale punta a garanzie mansionistiche per tutti e a “opportunità certe e durature”: ai Coadiutori, anche per il passaggio a Consigliere, oggi mera ipotesi dell’irrealtà, e a tutta l’Area Operativa, nell’accesso al grado di Esperto, con una decisa sterzata nell'alimentazione dell'Area Manageriale verso le professionalità presenti in Banca .
X il secondo tavolo ha presentato una proposta sapendola già morta prima di nascere, dopo un anno e mezzo di negoziato. Ha concesso un omissivo report di quell'incontro del 26 giugno dopo 23 giorni (!!), evidentemente passati nella ricerca infruttuosa di un accordo tra loro tre su proposte alternative possibili, a parte l'evergreen di infangare gli altri;
V il tavolo di maggioranza ha chiesto formalmente la convocazione dell’incontro per l’IPCA 2024;
X non risultano passi formali dal secondo tavolo per il riconoscimento dell'IPCA: forse confidano che la Banca (per coincidenza, s'intende) non convochi incontri fino a settembre, per poter addebitare al tavolo di maggioranza pure le ferie lunghe della Delegazione (!), farci qualche altro volantino e passare l’estate.
L’avvelenamento dei pozzi, creato ad arte dall’inefficienza della Banca e dal disprezzo della verità del secondo tavolo, è servito. L’aria che si respira tra i colleghi è di disorientamento, e immaginare di poter riprendere, a settembre, trattative nelle quali nessun collega ha più una ragionevole certezza di distinguere ciò che è reale e ciò che è una fiction immaginaria, sembra sempre più una pia illusione.
PS: i sondaggi di orientamento preliminare sul negoziato, grado per grado, rimarranno online nel periodo estivo per un mese ciascuno.
Invitiamo tutti i Coadiutori di esprimersi, usando la mail ricevuta il 16 luglio.
Da domani sarà diffusa la nuova scheda informativa relativa ad Assistenti superiori e Primi assistenti, e la prossima settimana webinar e sondaggio.
A seguire, come da programma , distintamente, Assistenti e Vice Assistenti. Non mancate!