Che il personale della Banca d’Italia, a furia di dire che è privilegiato, stia scalando al ribasso le posizioni delle retribuzioni in Italia, è un dato di fatto.
Che la logica gestionale della nostra Amministrazione, negli ultimi 10-15 anni, sia solo tagliare le spese, dare montagne di soldi allo Stato, farcisi belli perché un domani chissà quale poltrona arriverà, è un altro dato di fatto: Fabrizio Saccomanni, Salvatore Rossi, Daniele Franco, su su fino a Mario Draghi sono stati testimonial di quanto la politica sappia essere riconoscente.
Che i due mandati di Ignazio Visco, in particolare l’ultimo, siano la continuazione di questa logica, sono i dati a dircelo: due rinnovi contrattuali ignorati, mai una trattativa economica, fino a saltare pure il riconoscimento dell’efficienza aziendale nei tempi dovuti, e inventare “precondizioni” pretestuose per rinviare il pagamento dell'IPCA.
Che la logica gestionale della nostra Amministrazione, negli ultimi 10-15 anni, sia solo tagliare le spese, dare montagne di soldi allo Stato, farcisi belli perché un domani chissà quale poltrona arriverà, è un altro dato di fatto: Fabrizio Saccomanni, Salvatore Rossi, Daniele Franco, su su fino a Mario Draghi sono stati testimonial di quanto la politica sappia essere riconoscente.
Che i due mandati di Ignazio Visco, in particolare l’ultimo, siano la continuazione di questa logica, sono i dati a dircelo: due rinnovi contrattuali ignorati, mai una trattativa economica, fino a saltare pure il riconoscimento dell’efficienza aziendale nei tempi dovuti, e inventare “precondizioni” pretestuose per rinviare il pagamento dell'IPCA.
Emanata, la circolare n. 23/E del 1 agosto scorso, con la quale l’Agenzia delle Entrate ha dettato la disciplina applicativa dell’art. 40 del c.d. Decreto Lavoro, che ha portato a 3.000 euro il limite di esenzione per il 2023 dei fringe benefit erogati dal datore di lavoro ai dipendenti con figli a carico.
Facendo riserva di tornare sull’argomento, e tenendo conto degli accordi negoziali sottoscritti nel mese di giugno u.s. anche riferiti alle norme del "Decreto Lavoro", invitiamo l’Amministrazione della Banca a definire tempestivamente le linee applicative, informando per tempo i lavoratori aventi diritto e le Organizzazioni Sindacali.
Facendo riserva di tornare sull’argomento, e tenendo conto degli accordi negoziali sottoscritti nel mese di giugno u.s. anche riferiti alle norme del "Decreto Lavoro", invitiamo l’Amministrazione della Banca a definire tempestivamente le linee applicative, informando per tempo i lavoratori aventi diritto e le Organizzazioni Sindacali.
Tra un mese, ci troveremo faccia a faccia con l’Amministrazione per affrontare il negoziato su aspetti retributivi di grande rilievo per tutto il personale, come l’efficienza aziendale 2022, l’efficienza aziendale 2023, l’IPCA 2023.
Si tratta di aspetti distinti, ma che - complice il ritardo studiato con cui l’Amministrazione ha affrontato la questione dell’efficienza 2022 - si trovano ora accatastati tutti insieme sul tavolo negoziale.
L’Amministrazione, con argomentazioni del tutto pretestuose, ha evidenziato la propria pregiudiziale di chiudere prima la “partita efficienze” (una tantum, rispettivamente 1,7% e 1,2%) rispetto alla “partita IPCA” (6,6% strutturale nelle buste paga).
Si tratta di aspetti distinti, ma che - complice il ritardo studiato con cui l’Amministrazione ha affrontato la questione dell’efficienza 2022 - si trovano ora accatastati tutti insieme sul tavolo negoziale.
L’Amministrazione, con argomentazioni del tutto pretestuose, ha evidenziato la propria pregiudiziale di chiudere prima la “partita efficienze” (una tantum, rispettivamente 1,7% e 1,2%) rispetto alla “partita IPCA” (6,6% strutturale nelle buste paga).
Nei giorni scorsi abbiamo descritto le criticità che emergono, sempre più evidenti, nell’esternalizzazione della custodia e gestione del contante ai Service da parte delle banche.
Oggi torniamo sull’argomento del ciclo del contante in Italia e in particolare: sulle scelte strategiche effettuate dal Vertice della Banca e sull’impatto che queste hanno avuto sull’efficienza del sistema, su disponibilità e accesso a banconote e monete, sulla disponibilità ad accettarle in pagamento o in versamento. Concluderemo sull’attenzione prestata in Banca a questa funzione.
Oggi torniamo sull’argomento del ciclo del contante in Italia e in particolare: sulle scelte strategiche effettuate dal Vertice della Banca e sull’impatto che queste hanno avuto sull’efficienza del sistema, su disponibilità e accesso a banconote e monete, sulla disponibilità ad accettarle in pagamento o in versamento. Concluderemo sull’attenzione prestata in Banca a questa funzione.
È finalmente ora di ristabilire la verità sull’Accordo di Moderazione Salariale per Esperti e Consiglieri (altrimenti noto come Riforma della Carriera Manageriale).
Fa parte anch'esso, a suo modo, dell'"eredità di Visco", ma sarebbe ingeneroso attribuire a Lui tutti i meriti: l'accordo (origine unica di tutto ciò che accade adesso) è stato fortemente sponsorizzato e voluto da Cida, Dasbi e Cisl.
Ebbene, la cosiddetta Riforma della carriera manageriale è in verità…
… UN ACCORDO DI MODERAZIONE SALARIALE PER ESPERTI E CONSIGLIERI, finalizzato a comprimere la crescita stipendiale di Esperti e Consiglieri…
… BASATO SUL RAFFORZAMENTO DEL POTERE GERARCHICO del superiore diretto, che agisce sul destino economico e professionale dei sottoposti, producendo l'allineamento assoluto ai voleri dei capi …
… COPERTO DA ALCUNE FOGLIE DI FICO IDEOLOGICHE (merito individuale, dual ladder, sviluppo professionale) che si rivelano semplicemente inesistenti.
Fa parte anch'esso, a suo modo, dell'"eredità di Visco", ma sarebbe ingeneroso attribuire a Lui tutti i meriti: l'accordo (origine unica di tutto ciò che accade adesso) è stato fortemente sponsorizzato e voluto da Cida, Dasbi e Cisl.
Ebbene, la cosiddetta Riforma della carriera manageriale è in verità…
… UN ACCORDO DI MODERAZIONE SALARIALE PER ESPERTI E CONSIGLIERI, finalizzato a comprimere la crescita stipendiale di Esperti e Consiglieri…
… BASATO SUL RAFFORZAMENTO DEL POTERE GERARCHICO del superiore diretto, che agisce sul destino economico e professionale dei sottoposti, producendo l'allineamento assoluto ai voleri dei capi …
… COPERTO DA ALCUNE FOGLIE DI FICO IDEOLOGICHE (merito individuale, dual ladder, sviluppo professionale) che si rivelano semplicemente inesistenti.