Riforma della Rete territoriale - ATTO II°?
Pubblicato in Filiali · Lunedì 21 Ott 2024 · 2:15
Riforma della Rete Territoriale
ATTO II°?
Quando, in una mattina di fine settembre, la Banca ha svelato alle colleghe e ai colleghi il tanto atteso e ambizioso progetto di (Sotto)Sviluppo della Rete Territoriale, pensavamo di aver visto tutto il peggio che l’intellighenzia organizzativa e gestionale della Banca potesse elaborare per allontanare definitivamente il personale dall’Istituzione.
MA NON ERA COSÌ!
Alla Fase I pubblica, costellata di proclami di (Sotto)Sviluppo con i Direttori prima e le OO.SS. poi, sembra stia già facendo seguito una Fase II, sottotraccia e priva di ogni trasparenza. Una Fase II che preoccupa molto questa Organizzazione Sindacale, in quanto induce a ritenere che il progetto sia ben più invasivo di quanto il Vertice dell’Istituto vorrebbe far credere.
Ci è giunta notizia di una missione lampo da parte di colleghi di alto lignaggio del Servizio Gestione Circolazione Monetaria, presso una delle Filiali provinciali a cui la Banca sottrae compiti di Vigilanza, di antiriciclaggio, persino di tutela e di Segreteria, per ridurre il tutto ad una sola Divisione operante esclusivamente sul trattamento del contante.
Sembrerebbe che si sia trattato di una missione volta a raccogliere informazioni logistiche, organizzative e gestionali sul trattamento del contante.
Perché questa indagine conoscitiva proprio ora?
Hanno elaborato cotanto piano senza conoscere la realtà, o bolle altro in pentola?
Si sta per caso pensando di trasformare queste già umiliate Filiali provinciali in “Mini STC”?
Sono domande e preoccupazioni del tutto legittime che si pongono le colleghe e i colleghi delle Filiali interessate, ma sono anche domande che ci poniamo noi come Organizzazione Sindacale, tenuto conto dell’impatto che potrebbero avere sul personale e sul Regolamento del personale.
Nessuno sarebbe davvero sorpreso dall’ardire di qualche mente brillante delle alte sfere dell’Istituto, se venisse fuori che si sta già preparando in sordina la "riforma della riforma" della Rete Territoriale, ovvero la sua Fase II.
Per questo, sarebbe oltremodo avvilente scoprire che, a fronte di un devastante piano di ulteriore (sotto)sviluppo elaborato nelle segrete stanze del Servizio Organizzazione, sentano il bisogno di contribuire anche rampanti Rappresentati sindacali locali di sigle più o meno blasonale, con proposte di sfalsamento, pause pranzo retribuite, ecc..
Invitiamo tutti i Rappresentanti locali del Sibc, le colleghe e i colleghi a prestare massima attenzione a questo genere di attività gestionali e a segnalare a questa Segreteria Nazionale ogni situazione anomala che dovesse verificarsi nelle loro realtà.