Le sane certezze di chi vi rappresenta

Pubblicato in relazioni tra sindacati · Martedì 25 Mar 2025 · 2:00

Le sane certezze di chi vi rappresenta

Dicono che viviamo una stagione di incertezze.

Vero: una stagione in cui i negoziati spariscono improvvisamente dai tavoli dopo averli occupati per mesi e mesi, dimostrando che si trattava solo di una manfrina indecente (ogni riferimento alla riforma dell’area operativa è assolutamente voluta), in attesa che arrivasse il piatto prelibato del "riassetto territoriale", peraltro improvvidamente motivato da altisonanti principi (la lotta all’autoamministrazione) prontamente smentiti dai due numeri in croce che la Banca stessa ha fornito. Ed è solo un esempio.

Le incertezze, che sono una costante dell’esistenza, vanno affrontate con le certezze. Poche, ma solide certezze.

La certezza di rappresentare colleghi che lavorano, e lavorano degnamente, a testa alta, per un’Istituzione che fa sempre meno per meritarli.

La certezza di avere le mani pulite, di non vendere i colleghi in cambio di favori, o di scambiare vantaggi per una categoria contro un’altra.

La certezza che è un errore sottovalutare i sindacati: anche quando non possono fare molto per il personale, possono fare molto contro il personale. Vanno scelti con cura, quindi, ma vanno scelti per evitare che prevalgano i peggiori.

La certezza che attaccare sindacati che proclamano uno sciopero a tutela dei colleghi, nei giorni dello sciopero, è una posa tipicamente datoriale, certo non sindacale.

La certezza che l’unità del personale è un valore fondamentale.

La certezza che una risorsa fondamentale è mantenere un approccio razionale e consapevole alle questioni, specie se complesse.

La certezza che noi del SIBC quello che pensiamo diciamo, quello che diciamo scriviamo, e tutti sanno che di noi ci si può fidare.

La certezza che la Banca, sulle Filiali, sulle carriere, sul lavoro da remoto, deve accettare la realtà e fare lo sforzo di ragionare, o trovarsi un muro davanti, che non è un muro ma è l’argine essenziale per il benessere di tutti i colleghi.

Le incertezze le affrontiamo a viso aperto, forti della fiducia che ci darete, e della consapevolezza del ruolo che ci chiedete di esercitare, ogni giorno, a tutela del personale della Banca d’Italia.