CSR - le persone vengono prima di tutto
CSR - LE PERSONE
VENGONO PRIMA DI TUTTO
LISTA N. 2 CON CASTALDI PRESIDENTE,
DONNE E UOMINI PER RISOLLEVARE LA CSR
Il volantino pubblicitario dei nostri competitor, la scorsa settimana, è stato illuminante. Centinaia di parole, solo per una misera appropriazione indebita del nome della lista e di cose fatte anche da altri (“abbiamo fatto” chi?), e soprattutto per sorvolare sul fatto che CIDA-CISL-DASBI-CGIL candidano un’altra volta come presidente Omero Papi, il dominus che - con la gestione monocratica dell’ultimo triennio - ha segnato un serio arretramento della CSR su vari fronti:- sicurezza informatica (mentre avvengono nuove frodi, la Cassa è nuovamente soccombente davanti all'ABF della Banca d'Italia!),- tutela del rapporto con i Soci (la proposta di modifiche statutarie pro-Sidief, pro-Ivass per curare interessi del Direttorio e di clientela sindacale grida ancora vendetta),- trasparenza e difesa degli interessi dei Soci (occultare le carte sui fringe benefit ai Soci, al Consiglio, al Collegio Sindacale e alla Banca stessa ha contribuito a una imposizione ingiusta, per non dire della mancanza di qualsiasi comunicazione preventiva ai Soci sulla tassazione in arrivo)- gestione della Cassa (l’ispezione di Vigilanza, secondo quanto apprendiamo, ha avuto esiti molto zoppicanti, tanto da richiedere interventi correttivi),- solidarietà (gli interventi davanti allo shock dei tassi BCE sono stati tardivi e insufficienti)- remunerazione (le manovre sui tassi attivi e su quelli passivi sono state incongrue nel contenuto e sul piano temporale, in modo da drenare risorse ai Soci).Se i sindacati dei dirigenti, dei dirigentini, dei servetti dei dirigenti e di chi cerca solo poltrone non sanno fare di meglio che riproporre per la terza volta Papi, per continuare nel degrado della Cassa, non è giusto ne paghino le conseguenze i Soci.La LISTA N. 2 “CSR Competenza e solidarietà” propone invece, innanzitutto, persone in grado di tornare finalmente a gestire la Cassa in modo trasparente, equilibrato, collegiale, più attento ai Soci di ogni grado e condizione economica che alle “comande” che arrivano dall’alto.Ci piace quindi segnalare a tutti voi la varietà e la ricchezza delle competenze che possiamo offrire con i nostri candidati, a partire dalle "posizioni utili" per il Consiglio di Amministrazione.IL SALVATORE DELL'ONORE (E DELLA BANCA) Il nostro candidato Presidente, Giovanni Castaldi, ha salvato l’onore della Banca d’Italia e di tutti i suoi dipendenti quando, insieme a Claudio Clemente, seppe resistere alle pressioni fortissime (e illecite) dell’allora Governatore Fazio per “accomodare” dal punto di vista della vigilanza pratiche illegittime, gradite ai "furbetti del quartierino".Come Presidente della Cassa nel triennio 2014-17, ne ha risollevato le sorti dopo un’ispezione di vigilanza particolarmente critica. Proprio come oggi.Come Capo Servizio di Normativa di Vigilanza e Direttore della UIF, rappresenta una garanzia per tutti nei comparti VIGILANZA e ANTIRICICLAGGIO,L’APPALTATRICE Michela Divirgilio, candidata alla Vice Presidenza, ha già una solida esperienza nel Consiglio CSR, nel quale si è sempre distinta per equilibrio delle posizioni, senza logiche di schieramento prestabilite.Può mettere a disposizione di tutti le sue expertise nel campo degli appalti, che riguarda da vicino anche la CSR: basti pensare al disastroso rapporto con Cedacri per i (dis)servizi informatici, tanto per fare esempio.L’ISPETTORE Antonio De Simone porta con sé un ricco bagaglio di ispezioni di Vigilanza e di conoscenza degli intermediari più vari, per specializzazione, per dimensione, per grado di problematicità.La capacità di comprendere le situazioni di rischio e l’attenzione ai bisogni dei Soci sono due tratti di garanzia per tutti i colleghi.L’ECONOMISTA Fabio Quintiliani ha una notevole esperienza nei campi dell’analisi e nella ricerca economica, nella spiegazione dei fatti e delle loro determinanti.E’ importante assicurare alla Cassa la capacità di guardare più lontano del proprio ombelico, in modo da accorgersi per tempo dell'arrivo di scomode sorprese da mercati finanziari sempre più turbolenti.LA VIGILANTE CHE TUTELA Elisabetta Fiumene si è sempre occupata di vigilanza prudenziale sugli intermediari bancari e finanziari, di vigilanza di tutela della clientela e anche di 'educazione finanziaria.La trasparenza del rapporto tra la Cassa e tutti noi Soci è uno dei grandi buchi neri del Consiglio uscente, e delle priorità da affrontare.L’ESPERTO INFORMATICO Lorenzo Cecchi è molto, molto più di un esperto informatico: è il coordinatore di tanti lavori di successo italiano nel progetto europeo di Target e T2S, ha seguito in prima persona l’evoluzione dei sistemi di sicurezza a livello di infrastruttura europea, la gestione dei rischi operativi e informatici connessi all’evoluzione tecnologica.Per chi spera in un futuro informatico più ricco, più sicuro, più innovativo.I programmi contano, anche se troppo spesso le promesse restano lettera morta, ma conta molto di più l’onestà intellettuale e l’affidabilità davanti a tutti i Soci.La LISTA N. 2 parte da qui. LE PERSONE VENGONO PRIMA DI TUTTO!