Quei tagli di straordinaria follia
Ognuno di noi si è sentito dire più volte, nella propria breve o lunga vita lavorativa, che “siamo tutti dipendenti” e che “tutti dobbiamo remare nella stessa direzione”.
A noi del SIBC piacerebbe credere ciecamente nel fatto di essere tutti dipendenti, tutti con uguali diritti e uguali possibilità di farli valere.
Capitano però vari fenomeni gestionali che ci lasciano molto perplessi, da ultimo la frenesia del taglio dei budget e in particolare quello indifferenziato delle prestazioni straordinarie, che ha naturalmente innescato la reazione a catena della gara a essere “più realista del re”, per far la figura della sogliola più abile ad appiattirsi sui diktat dell’Amministrazione.
Ci giungono diverse segnalazioni di Capi Divisione, Capi Ufficio, Capi Servizio, Capi Filiale che, magari per la prospettiva di un livellino economico in più al prossimo anno, avrebbero chiesto ai propri collaboratori di dimezzare lo straordinario da un giorno all’altro, andando ben oltre gli stessi desiderata di chi comanda.
A noi del SIBC piacerebbe credere ciecamente nel fatto di essere tutti dipendenti, tutti con uguali diritti e uguali possibilità di farli valere.
Capitano però vari fenomeni gestionali che ci lasciano molto perplessi, da ultimo la frenesia del taglio dei budget e in particolare quello indifferenziato delle prestazioni straordinarie, che ha naturalmente innescato la reazione a catena della gara a essere “più realista del re”, per far la figura della sogliola più abile ad appiattirsi sui diktat dell’Amministrazione.
Ci giungono diverse segnalazioni di Capi Divisione, Capi Ufficio, Capi Servizio, Capi Filiale che, magari per la prospettiva di un livellino economico in più al prossimo anno, avrebbero chiesto ai propri collaboratori di dimezzare lo straordinario da un giorno all’altro, andando ben oltre gli stessi desiderata di chi comanda.
15 Apr 2024