Per i Coadiutori, in barba agli impegni assunti dalla Banca nel 2016 con i firmatari di quella riforma (subito o il giorno dopo, tutti tranne il SIBC), è venuta meno qualsiasi “pari dignità” e qualsiasi “percorso parallelo” con l’equivalente segmento degli Esperti.
Al contrario, la politica perseguita dall’Amministrazione ha progressivamente mortificato il ruolo e i colleghi inquadrati, sotto innumerevoli aspetti:
L'accesso al grado, con posti ridotti e per lo più destinati a professionalità considerate “minori” (la bistrattata funzione della circolazione monetaria o compiti più complessi ma prettamente operativi) pur con una prova tra le più selettive, oltre all’eventuale mobilità con vincolo di permanenza;
Al contrario, la politica perseguita dall’Amministrazione ha progressivamente mortificato il ruolo e i colleghi inquadrati, sotto innumerevoli aspetti:
L'accesso al grado, con posti ridotti e per lo più destinati a professionalità considerate “minori” (la bistrattata funzione della circolazione monetaria o compiti più complessi ma prettamente operativi) pur con una prova tra le più selettive, oltre all’eventuale mobilità con vincolo di permanenza;
Il SIBC offre percorsi di formazione specializzata per i nuovi concorsi pubblici in Banca d'Italia nel settore ICT. Il nostro approccio si basa sulla preparazione accurata, con particolare enfasi sulla comprensione approfondita degli argomenti e sulla capacità di collegare concetti in modo organico.
I nostri corsi sono condotti da docenti universitari e hanno contribuito al successo di numerosi professionisti attualmente impiegati presso la Banca d'Italia.
I nostri corsi sono condotti da docenti universitari e hanno contribuito al successo di numerosi professionisti attualmente impiegati presso la Banca d'Italia.
La Commissione Bilancio del Senato ha approvato l’emendamento che mira a trovare soluzioni sulla questione del fringe benefit applicato ai mutui concessi ai dipendenti dalle banche, e sventuratamente anche sui mutui concessi dalla Csr ai dipendenti della Banca d'Italia.
Nei mesi scorsi abbiamo denunciato l’obiettivo che il vertice dell’Istituto persegue da troppo tempo e che spudoratamente aveva inserito nel Piano strategico 2023-25, alla voce "razionalizza-zione di assetti organizzativi e processi operativi": “L’attenzione ai costi è particolarmente importante in un contesto di accresciuta attenzione dei principali flussi di reddito, e in particolare di quelli derivanti dall’attuazione della politica monetaria, sì da non incidere sulle risorse che la Banca potrà destinare allo Stato”, e supportato con l’attività di indottrinamento-formazione del Dipartimento Pianificazione, organizzazione e bilancio tesa a “Massimizzare i trasferimenti al Tesoro”, in un contesto di forte contrazione dei bilanci delle BCN dell’Eurosistema.
L’incontro su organici, assunzioni e avanzamenti 2024 ha messo a confronto due mondi separati. Uno vive la vita di tutti i lavoratori, che si arrabattano per conciliare la vita personale con un lavoro che ne prosciuga tempi ed energie, che hanno diritti diminuiti in termini di lavoro da remoto a causa della totale insufficienza nell’organico della loro struttura, che si vedono costretti a fare straordinario (e se da casa, nemmeno pagato) per non lasciare il lavoro incompiuto, lavoratori che fanno lavori molto più qualificati di quelli previsti dalle mansioni del loro grado e che si sentono dire che di dipendenti del grado superiore la Banca non ha bisogno.
Vi è poi l’altro mondo, quello regolato dai strani algoritmi, svincolati dalla vita dei colleghi e dalla realtà lavorativa, di cui hanno una mera presunzione di conoscenza, conoscenza che invece è approssimativa, se non colpevolmente mancante.
Vi è poi l’altro mondo, quello regolato dai strani algoritmi, svincolati dalla vita dei colleghi e dalla realtà lavorativa, di cui hanno una mera presunzione di conoscenza, conoscenza che invece è approssimativa, se non colpevolmente mancante.
Con il consueto ritardo, la Banca ha fornito la documentazione relativa all'incontro sugli organici che si terrà venerdì. Se è una tattica per impedire tanti approfondimenti possibili, è sbagliata: certi segnali non passano inosservati.
Si tratta di una manovra di segno chiaramente regressivo, a partire dal numero di assunzioni, di oltre 100 unità inferiori a quelle del 2023, con un numero ridottissimo di nuovi concorsi.
Ma come vediamo ora, la riduzione dei canali di accesso non si traduce in adeguate prospettive di avanzamento del personale.
Si tratta di una manovra di segno chiaramente regressivo, a partire dal numero di assunzioni, di oltre 100 unità inferiori a quelle del 2023, con un numero ridottissimo di nuovi concorsi.
Ma come vediamo ora, la riduzione dei canali di accesso non si traduce in adeguate prospettive di avanzamento del personale.
I risultati straordinari che provengono dalla pluriennale esperienza e dall'impegno qualificato nelle riunioni formative e nella tutorship individuale, e gli attestati di stima che ci provengono dalle persone che abbiamo accompagnato a ottenere tutto quello che meritavano, ci rendono orgogliosi di avviare dopodomani, giovedì 23 novembre, dalle ore 17 (clicca qui per accedere), il nuovo programma di formazione e tutorship 2023-24 per i colleghi che intendono sostenere le prove per il passaggio da Assistente a Coadiutore e da Coadiutore a Consigliere.
Il programma di formazione comprende un'ampia offerta, adeguata al livello di competenze e capacità richieste, articolata come segue:
Il programma di formazione comprende un'ampia offerta, adeguata al livello di competenze e capacità richieste, articolata come segue:
I sindacati-custodi del potere della Banca vi raccontano che sappiamo solo criticare. E' un espediente dialettico sciocco: saper criticare è fondamentale per evitare di sottoscrivere accordi-colabrodo come quello del 2016 sull’Area Manageriale, che lascia carta bianca all’Amministrazione sulle promozioni (nessun criterio trasparente), carta bianca sui livelli (nessun criterio trasparente e, anzi, addirittura la libertà di comprimere a piacere il budget per i meritevoli al primo anno) e carta bianca sulla mobilità, con sistemi di assegnazione di posizione che non soltanto difettano di parametri chiari, ma predeterminano a loro volta le scelte in tema di promozione e avanzamento economico.
Un circolo vizioso di tale opacità che va spezzato quanto prima per restituire fiducia e condivisione nel personale direttivo dell’Istituto.
Come fare? Partiamo oggi con tre proposte chiare.
Un circolo vizioso di tale opacità che va spezzato quanto prima per restituire fiducia e condivisione nel personale direttivo dell’Istituto.
Come fare? Partiamo oggi con tre proposte chiare.