Carriere: il redde rationem
Pubblicato in carriera _operativa · Giovedì 26 Set 2024
Carriere: il redde rationem
Domani, finalmente, a distanza di tre mesi, sapremo cosa pensa la Banca delle proposte sindacali basate sul progetto che la Banca aveva precedentemente presentato.
Proposte certo non minimali, ma nemmeno rivoluzionarie, essendo incardinate all’interno della piattaforma che la Banca aveva elaborato.
Siamo molto curiosi di vedere cosa risponderà la Banca a una “proposta” che parla il suo linguaggio.
Il tempo trascorso non è stato tempo morto, per noi: tanti colleghi che durante l’estate hanno letto le proposte, hanno riflettuto, hanno partecipato ai nostri webinar per ogni grado dell’Area Operativa, hanno espresso idee. Sia in senso positivo che negativo, idee che meritano considerazione e rispetto.
A voler sintetizzare, i colleghi hanno evidenziato che le proposte sindacali in campo paiono appena sufficienti a convincere il personale della bontà di un processo di riforma che appare comunque troppo “timido” nei riconoscimenti al personale che da decenni ha subìto un sistema delle carriere creato nel Paleolitico, e a dir poco “vago” nelle opportunità offerte ai più giovani, finora solo spaventati con la ventilata attesa di 20 anni per poter muovere un primo (e unico) passo di carriera.
Per questo, domani sarà il giorno della verità sotto vari punti di vista, e per questo vi invitiamo tutti a partecipare al nostro webinar subito in coda all’incontro negoziale con la Banca, giovedì dalle 12 alle 13,30 (orario non prolungabile, stavolta) e - per chi non potrà domani - venerdì dalle 13 alle 14,30, in questo caso anche per parlare del negoziato IPCA e del documento, atteso per oggi, sulla riorganizzazione territoriale.
Vi aspettiamo!!