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Filiali

Sindacato Indipendente Banca Centrale
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SCIOPERO: La Banca ordina la CISL esegue

Categoria Filiali Data 28 Feb 2025 Tempo di lettura 3:45
Deve fare molta paura lo sciopero proclamato da FALBI e SIBC per oggi in tutte le Filiali della Banca d’Italia, se quest'ultima arriva a commissionare al sindacato prediletto una plateale delegittimazione della protesta dei lavoratori.
E la CISL, sensibile com'è a portare a compimento ogni riforma concepita dalla Banca (compresa quella per la carriera operativa, ispirata al "capolavoro" realizzato per l'Area manageriale), corre in soccorso, attaccando lo "scioperetto" (usano le stesse parole d'ordine dell'altro gendarme del Vertice, in arte Franco Bechis!!).

Mai avremmo pensato che si potesse raggiungere livelli tanto infimi nell’attività sindacale. Li avevamo sottovalutati: si scrive CISL, si legge accondiscendenza.

Per l''IVASS scioperano, per le filiali no

Categoria Filiali Data 24 Feb 2025 Tempo di lettura 4:30
Nessuno sciopera con leggerezza. Chi sciopera rinuncia a una parte dello stipendio. Chi indice uno sciopero si rende sgradito al Vertice (e vabbè), ai sindacati che lo fiancheggiano (idem), e quindi a Bechis & Dagospia (capito il livello?).
Se si sciopera, è perché ci sono ragioni gravi che non possono essere taciute, e scelte aziendali contro le quali è doverosa una protesta al massimo livello.

Tutti dobbiamo prendere atto che ci siano organizzazioni sindacali che non ritengono ragioni gravi la chiusura immediata di due Filiali, e quella preannunciata di un’altra decina per effetto di un piano organizzativo illogico. Al contrario, hanno esplicitamente apprezzato il c.d. “metodo nuovo” della Banca.

State tranquilli ....ci pensano la Banca con Cisl & Co.

Categoria Filiali Data 20 Feb 2025 Tempo di lettura 4:30
“State tranquilli” è il mantra che la Banca diffonde, veicolato anche dai suoi “portavoce”, alle colleghe e ai colleghi della Rete periferica.
Davanti a tanta certezza, chi siamo noi per dubitare? “State tranquilli”, dunque.

Già il 19 marzo 2024, i tre Confederali, dopo il primo incontro con il Governatore, annunciavano trionfanti “Buona la prima”. Chissà cos’era successo al loro incontro, se inebriati si spinsero a scrivere: “… è giunto il momento di offrire a tutti i lavoratori della Banca un’alternativa alla gestione ultra ventennale dei sindacati autonomi.”
E poi, venendo alle cose terrene: “Il dott. Panetta sul fronte dell’assetto organizzativo delle Filiali ha affermato che è iniziato al vertice un ragionamento per evitare altre chiusure rilanciando il ruolo delle filiali con compiti nuovi o attualmente svolti dal Centro.”
Ottime prospettive, quindi: c’era proprio da stare tranquilli.

Panico da sciopero. Il solito Bechis, la solita Gola Profonda

Categoria Filiali Data 18 Feb 2025 Tempo di lettura 3:15
Contavamo i minuti per vederne l’uscita, e l’attesa non è stata né lunga, né vana.

Aggiungendosi alla strisciante opposizione allo sciopero di alcune sigle interne, al volantino di venerdì di SIBC e FALBI (“Sciopero di coscienza e di opposizione”) "qualcuno" ha fatto scendere in campo il solito Bechis.

Il quale, poverino, venerdì non deve aver festeggiato San Valentino, né si è potuto godere la “serata cover” a Sanremo, pur di far uscire in fretta e furia, sabato mattina, la sua personale cover, cantata in coppia con sappiamo-bene-chi.

Il solito Gola Profonda interno, che - notate bene - si attiva sempre e solo quando i sindacati non “obbediscono” a diktat superiori molto perentori, sempre pronto ad attaccare chi lavora per tutelare gli interessi dei colleghi della Banca d’Italia.

SIBC e FALBI scioperano contro la Banca (...ma la CGIL si indigna)

Categoria Filiali Data 17 Feb 2025 Tempo di lettura 3:30
Il 14 febbraio, insieme alla FALBI abbiamo pubblicato un volantino dal titolo inequivocabile “Uno sciopero di coscienza e di opposizione”.

SCIOPERO, perché occorre reagire con forza e con azioni concrete chiamando le lavoratrici e i lavoratori della Rete periferica a protestare in modo compatto e solidale.

COSCIENZA, perché la coscienza impone di non voltare le spalle ai colleghi colpiti, oggi e domani, dal comportamento di questa nuova Banca. Dal Sindacato ci si aspetta la capacità di costruire un ponte fatto di uomini e donne pronte a ribellarsi alla prepotenza sempre crescente.

OPPOSIZIONE, perché dobbiamo arginare queste azioni arbitrarie e rovinose per il personale di questa Banca, che si manifestano in ogni campo (le carriere, i negoziati economici che non esistono fuori dall'IPCA, il welfare, la polizza sanitaria e moltissimo altro).

Filiali: la sceneggiata (finta) e lo smantellamento (vero)

Categoria Filiali Data 10 Feb 2025 Tempo di lettura 4:15
Il progressivo ritiro della Banca d'Italia dai servizi resi alla comunità diffusa sul territorio prosegue con determinazione pari all’irragionevolezza delle scelte adottate.

Curiosamente, tutta la sceneggiata dei gruppi di lavoro e delle task Force, delle consultazioni con le funzioni e con uno sparuto numero di rappresentanti della rete, del presunto ascolto dei rappresentanti del personale, delle presuntissime riflessioni e, infine, dell’approvazione teleguidata da parte del Consiglio Superiore, non ha spostato di più di 10 cm il piano originariamente partorito, e nemmeno di 24 ore la data già nota ai Carabinieri da mesi (prima di tutta la sceneggiata!!) per la disdetta dalle filiali da chiudere.

PROGETTO DI RIFORMA DELLA RETE - VERSO IL CONFLITTO

Categoria Filiali Data 31 Gen 2025 Tempo di lettura 1:45
Le scriventi Organizzazioni sindacali esprimono profonda preoccupazione riguardo alla direzione che l’Istituto sta prendendo, che sottintende la volontà di mortificare le lavoratrici e i lavoratori e di impoverire i servizi resi al Paese.

Con riferimento alla rete periferica, questa tendenza si traduce in una serie di azioni concrete che erodono il tessuto della nostra Istituzione e la sua presenza sul territorio. Le scelte strategiche e le politiche gestionali rischiano di compromettere seriamente la qualità e l'estensione dei servizi che la Banca d'Italia ha sempre garantito al Paese.

Filiali: ma che hanno raccontato al Governatore?

Categoria Filiali Data 09 Dic 2024 Tempo di lettura 4:00
Quando, il 20 novembre scorso, il Governatore spiegò ai sindacati le ragioni della scelta di chiudere due Filiali e di incidere sull’organizzazione lavorativa di due decine di altre, il tasto sul quale batté in modo principale fu la lotta all’auto-amministrazione, fonte di inefficienze e punto di debolezza della Banca rispetto a uno scrutinio “esterno” di non-si-sa-bene-chi.

Avevamo manifestato il dubbio che, anche a voler considerare questa la priorità di una Istituzione, obiettivi dichiarati e scelte adottate apparivano in grave contraddizione.
Ma chi siamo noi davanti a cotanti cervelloni strapagati che - forti di studi raffinatissimi - hanno convinto il Governatore a intraprendere un’azione penalizzante per il personale e per tante comunità che vedrebbero la presenza della Banca venir meno, o affievolirsi in modo pressoché definitivo?
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