. Indagine su una carriera al di sopra di ogni sospetto. "grande successo" della Banca nell'attribuzione dei livelli

“A partire da quest’anno si dovrà  quindi andare verso un pieno utilizzo del budget per il primo anno da  parte dei gestori, proprio in chiave di valorizzazione del merito  individuale.” (Banca d'Italia, "Gli avanzamenti per l’Area manageriale e  alte professionalità", 23 gennaio 2023)

Com’è prassi del SIBC, confrontiamo le chiacchiere dell’Amministrazione con i fatti, lasciando perdere per oggi la “Banda dei Tre” (CIDA-CISL-DASBI) che da sette anni incensa la riforma senza dare peso al malessere crescente all’interno del personale direttivo dell'Istituto (tanto, il problema è di Esperti e Consiglieri, che importa?).

Finita la sessione dei provvedimenti 2023, non c’è più nessun appuntamento cui rinviare per tamponare l’insoddisfazione dei colleghi (dopo le gratifiche, "no, vedrai alle promozioni"; e poi, "no, vedrai i livelli"…)  Emergono in tutta la loro plastica evidenza i risultati dei tagli  annunciati a novembre scorso dai Vertici nell’informativa avanzamenti,  che solo il SIBC vi aveva tempestivamente e chiaramente rappresentato!

Le considerazioni che la tabella soprastante impone sono di straordinaria importanza:

E ricordiamo che questi dati - peggiori di  quel che sembrano perché basati sui soli “scrutinabili” e non sulla  popolazione totale di Consiglieri ed Esperti - complessivamente  determinano un risparmio della Banca a danno dei colleghi Esperti e Consiglieri, avendone fatto declinare la curva stipendiale aggregata.

Ci siano consentite, infine, tre precisazioni:

§ non siamo "contro i dirigenti", come dice qualche anima bella. Semplicemente, riteniamo che se esiste un'Area Manageriale  (e non una vera, e una di portatori d'acqua), la stessa aliquota di  crescita economica (60% minimo della popolazione ogni anno) è dovuta  anche per Esperti e Consiglieri;

§ non ci piacciono i giochi a somma zero: il merito va premiato ma non va subordinato alla penalizzazione di altri colleghi, come volevano i vertici, spingendo al “terzo anno” frotte di Consiglieri ed Esperti;

§ anche  per questo, considerato che, a dispetto dei proclami di gennaio, la  Banca stessa si è resa conto di non poter sostenere il malcontento che  ne sarebbe derivato, per il SIBC è ora di abolire il “terzo anno” una farsa atta solo a turbare gli animi e fornire un’arma di ricatto psicologico sui colleghi.

Nei prossimi comunicati offriremo ulteriori illuminanti informazioni sugli avanzamenti di livello e di segmento; sul diverso trattamento “genetico” all’interno della popolazione degli Esperti; sulla farsa della “dual ladder”; sul valzer degli utilizzi in staff riservati ai direttoroni.

Intanto, vi ricordiamo però che il teatrino miserello dei livelli è legato al famigerato “budget” – cui il riconoscimento del merito è “subordinato”  (come disse un dirigente di GEP nel 2022) – e che questo meccanismo è  difeso dal sindacato dei Direttori e superiori (Cida), da ultimo quando  ci ha chiesto, retoricamente e con supponenza, “quale grande  organizzazione nel mondo (non solo in Italia), pubblica o privata,  riconosce i meriti senza alcun budget a tutti, “perché sono tutti bravi””.

Ecco, delle due l’una: o adesso il livello al secondo anno va considerato un riconoscimento del merito,  e allora abbiamo scoperto che almeno una grande organizzazione al mondo  in cui “sono tutti bravi” esiste, esiste proprio in Italia e guarda  caso è proprio la Banca d’Italia. Oppure il vero riconoscimento del merito è solo per chi prende il livello al primo anno, e allora - cari colleghi - meno di uno su dieci è meritevole. Tutti  gli altri, possono ringraziare la “Banda dei Tre” per il fatto che non  esistono criteri, percentuali e garanzie a tutela di tutti i colleghi  dell’Area Manageriale.

Umiliato il “merito”, peggiorata la crescita economica per tutti, vincono quindi solo i dirigenti. Per Esperti e Consiglieri che si trovano a sostenere chi svende i loro diritti, c’è solo una via d’uscita da questa trappola ed è il SIBC, Indipendente da tutti – anche dai Vertici – per costituzione!