Il concorso pluriennale - Nuove frontiere nell'arte del rinvio

Pubblicato in carriera _operativa · Lunedì 05 Mag 2025 · 2:00

Il concorso pluriennale

Nuove frontiere nell'arte del rinvio

Per fare facile ironia sul senso della Banca per il rispetto delle scadenze, il TrentaTREnnale del rapporto di lavoro (indicizzato a qualche sconosciuto parametro) è diventato l'esempio per antonomasia di trascuratezza, indifferenza, oltre che scientifico rinvio di somme dovute ai colleghi.

Ma si affacciano nuovi, imprevedibili esempi. Il concorso a Coadiutore è uno di questi.

Quello dello scorso anno si celebrò regolarmente, ma dopo la chiamata dei vincitori era arrivato un ricorso a fermare la procedura. Nulla di sconvolgente, all'apparenza: non è infrequente che sorgano controversie, ad es. sulla sede di assegnazione in caso di L.104. Ritardi sono quindi frequenti, ma mai una paralisi come quella dell’ultimo concorso: gli scorrimenti di graduatoria sono rimasti bloccati, tutto in attesa che gli estrosi arzigogoli dei legulei sciogliessero i dubbi.

Attesa vana. A un anno di distanza dal concorso, e a pochi giorni da quello che dovrebbe essere il concorso 2025, paralisi totale. E un silenzio imbarazzato e preoccupante.

Resta però il fatto che nel frattempo nomine che dovevano essere fatte non lo sono state.

Stipendi che dovevano essere percepiti non lo sono stati.

Case di Banca che erano disponibili non lo sono più.

Per non parlare dell’effetto domino con altri trasferimenti e altri percorsi di avanzamento con cui la questione rischia di sovrapporsi.

Ma la Banca tace, finge di essere in ferie, o in pensione, mentre la girandola di poltrone ai piani alti è inversamente proporzionale alla capacità di risolvere i problemi, o almeno di non crearne.

E’ sempre festa, con ricchi premi e cotillon, in certi settori del Dipartimento RIB (o RIP, o RU.BA, dite voi quale vi sembra più adeguato).

Per tutti gli altri, aspettassero pure la Festa dei Lavoratori dell’anno prossimo (ammesso che la Banca non riesca a far slittare anche quella!).

PS: abbiamo chiesto formalmente alla Banca di fornire informazioni immediate e puntuali a tutti i colleghi che ancora credono alla storia della "crescita professionale" in Banca, nell'Area Operativa.