Occasione persa per non sparare a vanvera sulla CSR
Pubblicato in CSR · Martedì 26 Set 2023 · 1:30
Occasione persa
per non sparare a vanvera sulla CSR
Dal volantino di una sigla sindacale in via di estinzione, apprendiamo due notizie, una buona e una cattiva:
1) possiedono una calcolatrice;
2) confermano di non possedere nozioni adeguate di normativa bancaria, come la levata d'ingegno estiva sui "mutui cartolarizzati" aveva di recente ampiamente dimostrato.
Questa sigla non capisce perché sia stato previsto un "doppio vincolo (6 mesi e non rinnovabilità)" alla riduzione degli interessi sui mutui a tasso variabile della CSR.
Glielo spieghiamo noi. A parte ovvie
considerazioni sulla sostenibilità e la “par condicio" con Soci
portatori di diversi interessi, anche debitori, la questione è semplice:
la normativa bancaria prevede che una riduzione troppo significativa
delle condizioni economiche di un prestito - come un taglio molto forte o
prolungato degli interessi - implica la necessità di valutare un’eventuale classificazione di quel credito come “finanziamento in difficoltà” (in forbearance,
per i tecnici); questo sarebbe accaduto per gran parte dei colleghi che
sono stati aiutati. Pensate che bel regalo che rischiava di far loro la
Cassa!
La realtà è che è stato fatto il massimo che si poteva fare, rispettando le regole contabili e di vigilanza.
Ora la sfida è nel fare il massimo anche su altri campi, e siamo certi che il nuovo Consiglio stia lavorando col medesimo obiettivo, per restituire solidità organizzativa, informatica e infrastrutturale alla Cassa.
Questi, senza ombra di dubbio, sono gli investimenti di cui tutti i Soci possono godere oggi e raccogliere i frutti per lungo tempo.